Scoperto il sito di riproduzione dell'uccello delle tempeste
L'uccello delle tempeste della Nuova Zelanda (Oceanites maorianus), è un piccolo volatile marino di 35 grammi affine agli albatros scoperto nel 1800, ma formalmente descritto soltanto nel 1912. Sino a 10 anni fa era inoltre considerato estinto dal 1850, ma nel 2003 i birdwatcher Bob Flood e Bryan Thomas ne avvistarono, fotografarono e filmarono un piccolo stormo di 10-15 individui in prossimità della Great Barrier Island (North Island).
Nel 2006 quattro esemplari furono catturati nella medesima zona e poi rilasciati dopo l'applicazione di un radiotrasmettitore, nella speranza di scoprire finalmente il sito di riproduzione di questa specie molto elusiva e difficile da osservare, che passa in mare la maggior parte della propria vita. Questa difficile impresa è stata però portata a termine soltanto pochi giorni fa da un team guidato da Chris Gaskin e Matt Rayner dell'Università di Auckland.
Dopo essere riusciti a catturare 24 esemplari grazie a fucili a rete appositamente realizzati, hanno installato su ciascuno di essi un radiotrasmettitore da 1 grammo, scoprendo che questi uccelli si avvicinano alle coste e approdano a terra durante la notte. Risalendo così ad un segnale radio rimasto stazionario presso la piccola isola di Hauturu (Litte Barrier Island) situata nel Golfo di Hauraki, il misterioso sito di riproduzione dell'uccello delle tempeste della Nuova Zelanda è stato finalmente scoperto. La nuova sfida è ora quella della conservazione e della protezione di questo habitat unico al mondo.