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Un Kraken nel Triassico?

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Un Kraken nel Triassico?

una delle più bizzarre interpretazioni paleontologiche di sempre
Ritratto di lorenzorossi di Lorenzo Rossi - Gio, 13/10/2011 - 09:00Qui si parla di

La piovra gigante è una delle numerose creature delle quali diversi criptozoologi hanno invano tentato, nel corso degli anni, di dimostrare la reale esistenza. Se però per quanto riguarda il presente non esistono alcun tipo di prove considerabili tali, secondo un ricercatore americano una creatura del genere sarebbe esistita durante il Triassico. Ipotesi molto suggestiva ed affascinante, se non fosse per il piccolo dettaglio di essere supportata da una tesi che sconfina nella fantascienza...

Durante il Geological Society of America Annual Meeting svoltosi dal 9 al 12 ottobre 2011, il paleontologo specializzato nella fauna di Ediacara Mark McMenamin, professore di geologia del Mount Holyoke College, ha presentato assieme ai suoi collaboratori un articolo* all'interno del quale prendeva in esame la curiosa disposizione degli scheletri di 9 enormi ittiosauri (Shonisaurus popularis) di circa 14 metri che compogono la celebre Luning Formation del Berlin-Ichthyosaur State Park.

Le articolazioni dei loro scheletri mostrerebbero che queste creature, che alla stregua dei moderni capodogli si nutrivano prevalentemente di cefalopodi, furono depositate sul fondo del mare subito dopo la loro morte. Inoltre gli scheletri a loro adiacenti mostrerebbero differenti processi tafonomici e diversi livelli di disarticolazione, che farebbero escludere l'ipotesi di una morte di massa di origine catastrofica per spiegare la formazione di questo deposito:

Noi ipotizziamo che gli ittiosauri furono uccisi e trasportati in sito da un enorme cefalopode del Triassico di una lunghezza stimata a 30 metri. In questo scenario gli ittiosauri furono vittime dell'imboscata di un kraken del Triassico che li avrebbe annegati e sistemati in un deposito come fanno i modermi octopus. Dove le vertebre [...] sono disarticolate, i dischi sono sistemati in un curioso motivo lineare con regolarità quasi geometrica. L'ipotizzato kraken del Triassico, che deve essere stato il più intelligente invertebrato di sempre, sistemò i dischi delle vertebre in un doppio motivo in cui ogni singolo pezzo si incastra in modo schematico come se fosse stato parte di un puzzle. Le vertebre depositate somigliano alla disposizione dei dischi delle ventose sul tentacolo di un cefalopode
Mark McMenamin
I dischi vertebrali (sinistra) che secondo McMenamin seguirebbero la disposizione delle ventose del tentacolo di un cefalopode (destra).

Sinceramente rimango sconcertato dal fatto che un simile articolo non sia datato al primo di Aprile, e che sembri non trattarsi affatto di uno scherzo. Ogni altro commento sarebbe superfluo...

Note

* Triassic Kraken; the Berlin Ichthyosaur death assemblage interpreted as a giant cephalopod midden.

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